Segnaliamo questo importante momento formativo promosso dalla nostra Zona, al quale sono invitati tutti i capigruppo (è un incontro formativo di Consiglio) e tutti i capi interessati

Nell'ambito degli incontri promossi dal Progetto Culturale della Diocesi di Rimini sul tema della Pace, l'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani (Zona di Rimini), il Movimento per la Vita A. Marvelli, il Centro di Aiuto alla Vita C. Ronci hanno organizzato per lunedì 14 marzo 2016 una conferenza sul tema: "LA NONVIOLENZA COME STRUMENTO PER AFFRONTARE I CONFLITTI INTERNAZIONALI, SOCIALI E PERSONALI. Le prospettive della nonviolenza: riflessioni per l’educazione e la pratica". L'appuntamento è alle ore 21,00 a Rimini presso l'Oratorio degli Artisti, Via dei Cavalieri 12.

Interverranno:
ALFREDO CAMERINI, tra i fondatori di EducAid. Esperto di cooperazione internazionale, formatore in tema di dimensione educativa della cooperazione internazionale.
ALBERTO CAPANNINI, tra i fondatori di Operazione Colomba, Comunità Papa Giovanni XXIII. Dal 1992 gestisce interventi nonviolenti in zone di guerra
PINO MORANDINI, fondatore Movimento per la Vita trentino. Magistrato T.A.R.
Con la partecipazione musicale del cantautore Manlio Santini.

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Gli interventi della conferenza, che è il sesto appuntamento del ciclo "Beati gli operatori di Pace", mireranno ad aiutare i partecipanti a comprendere quali elementi rendono ancora attuale la prospettiva nonviolenta, sia alla luce della cronaca internazionale che della dimensione sociale, famigliare e personale. I relatori rifletteranno, in base alle loro esperienze, su quali elementi costituiscano il bagaglio fondamentale – teorico e pratico – per chi voglia affrontare l'educazione e l'impegno sociale, culturale, politico, ma anche la propria vita quotidiana, con un approccio nonviolento.

 

 

Gli interventi della conferenza, che è il sesto appuntamento del ciclo "Beati gli operatori di Pace", mireranno ad aiutare i partecipanti a comprendere quali elementi rendono ancora attuale la prospettiva nonviolenta, sia alla luce della cronaca internazionale che della dimensione sociale, famigliare e personale.

 

I relatori rifletteranno, in base alle loro esperienze, su quali elementi costituiscano il bagaglio fondamentale – teorico e pratico – per chi voglia affrontare l'educazione e l'impegno sociale, culturale, politico, ma anche la propria vita quotidiana, con un approccio nonviolento.