“La pioggia non ha fermato la nostra festa perché la festa siamo noi”.
Così è intervenuto il parroco, don Giancarlo, durante la giornata di chiusura delle attività in sede del gruppo scout di Santarcangelo.
Alla presenza del vescovo Francesco, dei responsabili A.GE.S.C.I. di zona e di tutta la comunità parrocchiale, domenica 8 giugno, il Sindaco Mauro Vannoni, ha simbolicamente consegnato nelle mani del gruppo scout di Santarcangelo il parco ‘dei Cappuccini’, da oggi parco Baden Powell. Nel parco è stato posto un monumento, costituito da un mappamondo, azzurro e verde, di due metri di diametro.

Ad ottobre, in occasione dell’apertura dell’anno scout, e dell’inaugurazione della casina di legno “Dario Beltrambini”, il Sindaco si era preso l’impegno di dedicare il parco a Baden Powell. A otto mesi di distanza l’amministrazione comunale e il gruppo scout, si sono rincontrati, come promesso.
Domenica 8 giugno, prima della benedizione del monumento da parte del Vescovo, è intervenuto il Capogruppo, Alessandro Baldelli, che, riprendendo un documento, scritto dai vescovi in occasione del centenario dello scautismo, ha ringraziato il Sindaco, i genitori, i capi, il parroco e la comunità parrocchiale
Alla base del monumento, da oggi nel parco, è posta una targa, con il ritratto di B.P e la sua frase: “Cercate di lasciare il mondo un po’ migliore di come lo avete trovato” .
Una frase che è stata ripresa, prima dal parroco durante l’omelia della Messa, celebrata nella Chiesa della Collegiata, e poi dal Sindaco che ha sottolineato come la giornata di domenica sia stata un’occasione che sintetizza tre concetti. “Oggi- ha detto- è il coronamento di legge, promessa e impegno di realizzare questo intervento nel parco che va vissuto, custodito,amato”.
Anche il vescovo Francesco ha espresso tre concetti. “Il primo è che ha piovuto perché guardiate il cielo. Vi auguro di guardare avanti; al di sopra delle nuvole c’è il sole. Il secondo è l’auspicio di lasciare questo parco più vivibile di come lo trovate. Poi mi piace dire ‘buona strada’, anche ai non scout, perché non bisogna andare indietro, ma avanti. Infine dico ‘resta con noi Signore ogni volta che si fa sera perché di te abbiamo bisogno per lasciare il mondo migliore”.
Seguendo lo spirito scout “la guida e lo scout sorridono e cantano anche nelle difficoltà”, nonostante la pioggia e il brutto tempo, la festa si è protratta, come da programma, fino al pranzo comunitario.
Il gruppo scout è una presenza viva nel territorio di Santarcangelo da 40 anni, e oggi è composto da 120 persone, tra ragazzi e capi. L’intervento nel parco rientra nell’operazione “100 piazze per B.P. e lo scautismo”, promosso dalla F.I.S. ed è stato realizzato grazie al contributo del Comune di Santarcangelo.

Letizia Rossi



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